Cosa

Per occupare il suolo pubblico (OSAP) è necessario ottenere l’autorizzazione in Comune. Le occupazioni possono riguardare:

  • griglie, tombini e passi carrai
  • tavolini, sedie, fioriere, vetrinette, tende solari sul marciapiede di fronte ai negozi,
  • chioschi ed edicole
  • ponteggi e cesate di cantieri edili
  • distributori di carburante

Le occupazioni si dividono in temporanee (di durata inferiore a 365 giorni) e permanenti (uguali o superiori a 365 giorni).

L’occupazione del suolo pubblico è soggetta al pagamento di una tassa, la TOSAP, che è invece gestita dall’Ufficio Tosap del settore Tributi e catasto.

Come

Per le occupazioni temporanee uguali o inferiori ai 7 giorni ci si rivolge direttamente al Settore Polizia Locale.
Per le occupazioni del suolo pubblico permanenti o temporanee superiori a sette giorni, ci si rivolge all’ufficio Occupazione suolo pubblico del Settore Qualità Urbana.
Per avere l’autorizzazione è necessario:
fare la richiesta almeno 30 giorni prima della data prevista per l’occupazione

compilare il modulo scaricabile da questa pagina o disponibile negli Uffici del Settore Qualità Urbana.
Nella domanda vanno indicati i dati del richiedente, la descrizione dell’occupazione che si intende effettuare, l’indicazione della superficie (allegando planimetria con indicata la perimetrazione dell’area da occupare più le foto), la durata e specificare i motivi per l’occupazione (tipologia). Va applicata la marca da bollo da € 16.

Casi particolari

Se l’occupazione del suolo pubblico comporta modifiche alla circolazione, bisogna compilare anche il modulo di richiesta per modifiche temporanee alla viabilità.

Per quanto riguarda l’occupazione di suolo pubblico che prevede il posizionamento di elementi fissi o mobili, come sedie, tavolini, ombrelloni o dehor, bisogna seguire delle precise linee guida. Scaricale qui .

Per i passi carrai, se si ritiene necessario aggiungere i dissuasori di sosta, gli specchi parabolici o la segnaletica orizzontale gialla, bisogna compilare il modulo di richiesta e consegnarlo all’ufficio Protocollo del Comune, con una marca da bollo da 16 euro.

Quanto costa

La tassa che si paga per la concessione è commisurata alla superficie , alla zona in cui viene effettuata e al periodo di occupazione. Il versamento va eseguito in posta su appositi bollettini forniti dall’Ufficio Tosap, in via B. Croce 12, 2° piano.
Il pagamento è contestuale al rilascio della concessione o autorizzazione nel caso di prima richiesta di occupazione; il pagamento della tassa annuale per le occupazioni permanenti va poi assolto entro il 31 gennaio di ogni anno.